Il mondo si sta muovendo verso la sostenibilità ambientale, c’è solo bisogno dell’impegno di tutti, nessuno escluso.
Quattro vicende che proponiamo come esempi di sostenibilità:
Padova:
Un’importante azienda padovana può essere presa ad esempio per il riciclo e riutilizzo di imballaggi in plastica – fino a 120 volte – dopo essere stati accuratamente lavati, e sottoposti, ad un trattamento speciale di disinfezione. L’Azienda, che non citiamo, premiata da Confindustria come “Best Performer dell’Economia Circolare”, opera soprattutto nel settore alimentare, riciclando interamente anche gli imballi danneggiati, e/o logorati e dando vita a nuovi imballaggi di dimensioni inferiori, rispetto agli originali.
Parma:
Pausa caffè: il bicchierino di plastica a cui siamo abituati, risorge a nuova vita grazie a RiVending, progetto finalizzato al ritiro e alla trasformazione dello stesso – paletta compresa – in nuovi oggetti per la degustazione del caffè. L’idea nasce dalla collaborazione tra Confida, Corepla e Unionplat e mira a promuovere, in modo sostenibile, un gesto quotidiano, compiuto da migliaia di individui in tutto il mondo.
Pescara:
Quale futuro per i pannolini usati? Potrebbero diventare panchine, cartoni per imballaggi, fertilizzanti, oggetti di uso comune. Lo annuncia un’azienda di Pescara, attraverso un nuovo sistema tecnologico finalizzato all’eliminazione alternativa di 900mila tonnellate di assorbenti usati in Italia. Il processo, si realizza grazie all’uso di vapore in grado di eliminare batteri, e odori presenti nei pannolini, generando plastica in granuli e cellulosa sterile di ottima qualità. L’azienda, attiva in 39 paesi, tende a promuovere un nuovo modello di riciclo teso a ridurre almeno, il 2,5 per cento dei rifiuti in Italia.
Castelfranco Veneto:
La pellicola di cera d’api detta Apepak, è composta da fibre di cotone, olio di jojoba e cera d’api, e può sostituire la plastica. E’ completamente biodegradabile, e può essere riutilizzata fino a 100 volte per singolo foglio. La pellicola è distribuita in Italia da una cooperativa onlus, di Castelfranco Veneto. L’utilizzo di Apepak, permetterebbe di risparmiare 9 kmq. di involucri di plastica all’anno.