Nei mesi di Giugno e Luglio si ammira la fioritura della lavanda, così ne abbiamo approfittato per visitare la co-housing “Il Mucchio”, che da anni si occupa di curare un campo di lavanda e la produzione di olio essenziale.
Che cos’è l’Olio Essenziale di Lavanda?
L’olio di lavanda – o, più precisamente, l’olio essenziale di lavanda – è un composto ottenuto dalle sommità fiorite della Lavandula Angustifolia, pianta appartenente alla famiglia delle Labiatae. Con un lavandeto di circa 5000 piante dal 2014 a San Lorenzo in Collina, in provincia di Bologna, a pochi chilometri dalla nostra sede, si produce olio essenziale di lavanda. Coltivata naturalmente con diserbo manuale.
L’etimologia del nome della lavanda deriva dalla parola “lavare” e, già dall’antichità, la pianta veniva usata per l‘igiene del corpo.
L’aroma soave e la purezza del loro olio essenziale di lavanda lo rendono, oltre che un ottimo olio di profumazione, anche un rimedio naturale per il trattamento di diverse affezioni.
Riequilibratore del sistema nervoso centrale, agisce come calmante e sedativo per l’ansia e l’agitazione.
Annusarne una goccia sul fazzoletto allevia il mal di testa e apre le vie respiratorie.
Una goccia sul cuscino favorisce il sonno notturno.
Antisettico e antibiotico risulta un rimedio valido nel trattamento di tutte le malattie da raffreddamento, sia per inalazioni a secco che in acqua tiepida.
Cicatrizzante, l’olio essenziale di lavanda offre rimedio in caso di ferite e piaghe e porta sollievo in presenza di punture di insetti.
Rilassante e utile come coadiuvante in creme e olii per massaggi.
Ringraziamo la co-housing “Il Mucchio” per la gentile accoglienza riservataci presso i loro laboratori e per averci fatto conoscere, raccogliere e lavorare la lavanda durante le nostre attività riabilitative e di inserimento lavorativo, con ottimo contributo al benessere di tutti.